Su guaine bituminose invecchiate, acciaio zincato, fibrocemento, cemento non sfarinante, applicare la prima mano dopo diluizione con acqua (circa 10%); la seconda mano andrà applicata dopo almeno 6 ore, e comunque quando la superficie sarà totalmente asciutta. La diluizione sarà comunque in funzione del tipo di supporto e delle condizioni ambientali. Si consiglia sempre l’applicazione di due mani, preferibilmente incrociate. Il prodotto può essere applicato a pennello, rullo, spazzolone o a spruzzo.
Le superfici devono avere una pendenza minima del 3% e comunque sufficiente a permettere il deflusso dell’acqua piovana. Non è adatto a superfici piane con ristagni d’acqua prolungati. I ristagni d’acqua prolungati infatti, oltre a ridurre l’adesione della pittura, comportano accumuli di sporco e di conseguenza un calo della riflettanza. Per mantenere elevata la riflettanza e quindi l’efficienza si consiglia una manutenzione periodica delle superfici, con ispezione visiva e rimozione dello sporco mediante idrolavaggio. Per applicazione su coperture in lamiera, posare preventivamente una mano di fondo aggrappante METAL primer su vernice e metallo, secondo le modalità indicate nella relativa scheda tecnica.
Nell’applicazione su calcestruzzo, eventuali buchi, fessure o cavità, dovranno essere regolarizzate con malta apposita. Stendere una prima mano come fissativo isolante, diluendo il prodotto con il 30% di acqua. Se le superfici si presentassero particolarmente porose e sfarinanti applicare il primer acrilico TILE primer su Tegole e Cemento, secondo le modalità indicate nella rispettive schede tecniche. L’applicazione su coppi e tegole seguirà le stesse modalità del calcestruzzo, in questo caso è consigliata la posa a spruzzo.